La stanchezza è l'impasto base delle mie giornate.
Complice il clima invernalumidonebbioso della bassa padana, non è facile ricaricarsi.
Anche perchè ci tocca rimandare il vaccino di Patato, causa ennesimo scatarramento bestiale.
Sarà che io odio rimandare i vaccini, sarà che non vedo il sole da giorni, sarà che Topo è impegnativo parecchio ultimamente...ma io sono molto giù.
Me ne accorgo perchè devo stare davvero attenta a non perdere la pazienza, e perchè fatico a volte a trovare riserve di energie adeguate per i babmini, e perchè mi capita di guardare il Filosofo e trovarlo irritante un po' a caso.
Ci sono alcune cose che stanno pesando solo su di me, o al 90% su di me, nella gestione familiare, cose che io da sola non posso gestire.
Il weekend è stato orribile, per me.
Soddisfazione nel vedere che Topo non lo ha percepito, ma non posso vivere con panico l'arrivo del finesettimana.
So che le cose cambieranno.
Anche perchè tra poche settimane devo tornare a lavoro, con Patato che avrà 6/7 mesi e tutto il resto.
E non potrò reggere questi ritmi E il lavoro con i bambini i genitori le riunioni.
Al momento mi attacco ai giorni sì, alle cose positive e ai piccoli successi.
Le prossime due settimane si prospettano davvero complesse.
Chissà.
Dev'essere anche l'inverno, secondo me ci toglie energie perché con i bimbi bisogna stare in casa e diventano ingestibili...quanto al nervosismo verso il Filosofo, capisco. ..I mariti diventano i nostri punchingball a volte, dato che con i bimbi cerchiamo di essere al meglio di noi, di non perdere la pazienza. ..e poi ci sfoghiamo con loro! Però ovviamente quando torni a lavoro dovrete trovare un nuovo equilibrio, lui fare di più, tu di meno, se no non ce la fai. ..ma Patato andrà al nido adesso?
RispondiEliminaL'inverno c'entra eccome, se poi ci aggiungi che genialmente avevo dimenticato per qualche mese di curarmi la tiroide...sai che allegro mix si crea.
EliminaAl momento vivo in trincea.
Nido a settembre...prima era un casino!!!
Essere mamma è faticoso, essere mamma di due bambini piccoli ancora di più ed essere sola richiede energie inumano. Ce la facciamo perché superiamo sempre i nostri limiti e se questo da un lato è bene perché ci consente di riuscire a fare l'impossibile, dall'altro ci logora fisicamente e psicologicamente. So che non puoi contare su aiuti concreti e continui, ma potresti provare a chiedere al papà di essere parte uno chino più attiva quando c'è. Questo ti darebbe almeno l'idea dello stacco e forse ti aiuterebbe meglio ad affrontare il weekend.
RispondiEliminaIn casa si sa che c'e sempre qualcuno che finisce per pagare e scontare la nostra stanchezza e dato che quel qualcuno non può essere un bambino è ovvio che ci si ritrovi con situazioni di tensione con il partner.
Credo che da un lato il rientro al lavoro aiuti, aiuti a staccare la spina.
il "guaio" è che lavorando alla scuola dell-infanzia, per i prossimi anni lo stacco casa-lavoro sarà proprio nullo!! :)
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