venerdì 16 marzo 2018

3 anni d'amore


Avrei voluto aver il tempo di scrivere qualcosa di bello, ieri.
ieri era il 15 marzo.
3 anni fa l’amore grande della mia vita nasceva. Riguardavo le foto e mi è presa una certa malinconica tenerezza per quel minuscolo cucciolo che ora mi guarda con gli occhioni enormi e i capelli folli sulla testolina che lo fanno sembrare un fiammifero in perpetuo movimento.
Il mio Topo.
Avrei voluto avere il tempo di scrivere, ma mercoledì notte Topo ha cominciato a vomitare. Giovedì mattina ha cominciato anche Patato (e vedere l’amore piccolo della mia vita così distrutto è orribile).
E oggi siamo qua, con un neo treenne con la febbrina e un quasi settemesenne con febbre e vomito.
Nel caos totale. Due adulti con mal di gola e influenza, due bambini con il virus intestinale e la febbre.
Ma tra una vomitata e una corsa sul vasino, tra un lavaggino nasale e una rigurgitata a spruzzo, andiamo avanti.
Ho avuto un momento di crisi, quando li avevo in braccio entrambi, entrambi febbricitanti, entrambi disperati e urlanti che non riuscivo in nessun modo a calmare.
ma pare che il peggio stia passando.
Ho rimandato la festa di Topo, ho chiamato il pasticcere per spostare la super torta e affittato la saletta per la settimana dopo. Ho rifatto il giro degli inviti e ricontrollato la lista delle cose da fare.
Ho farcito entrambi i bambini di tachipirina serale, e anche questa notte è passata.
Festeggeremo, Topo mio, festeggeremo.