venerdì 31 maggio 2019

la stanchezza. ho scoperto l'acqua calda (e finisce che mi lavo con la fredda).

Sono stanca.
Stanchissima.
Lo so che è un po' il mio leit motiv, ma cavolo..sono davvero MOLTO stanca.
E grazie, ho due figli PICCOLI, perchè in fondo anche il grande è piccolo, ho un lavoro full time fuori casa e lavoro in casa anche, e ho un lavoro che mi fa stare tutto il giorno con bambini piccoli.
In pratica esco di casa e torno a casa e cambiano i rapporti numerici e affettivi, ma ..il livello di stress, di attenzione, di fatica fisica...è moooolto simile con variazioni, ma il tema resta quello.
Al momento la mia vita è solo bambini. Miei, altrui.
E' una vita in cui di notte a volte nel dormiveglia confondo i miei figli e i bambini a scuola.
I miei bambini di scuola hanno dai 3 ai 6 anni (anzi una ne ha 2 e mezzo). E i miei figli 4 e quasi 2.
Mi autogiustifico se nel dormiveglia mi incasino, alle volte, dopo i turni lunghi e il nonstop delle notti in cui Patato col cavolo che dorme.
Mi accorgo, scoprendo l'acqua calda, che questo mi devasta.
Che è il mio primo anno COSI'.
Prima non avevo figli, poi uno, poi ho ripreso a lavorare con due, ma part time e poi era già metà anno scolastico.
Stavolta sono in una scuola pesante, full time, con tutto quello che comporta, e full time in casa, in famiglia. E anche se esiste la mitica babysitter, non è che il peso su di me sia lieve.
E io sono arrivata a fine maggio sdrenata.
Ho ancora un mese di scuola poi sarà per un po' famiglia full time, ma mi sembra una vita.
E so che il mio lavoro non è il chirurgo nè il pompiere, ma io sono sdrenata. Distrutta.
Più mentalmente che fisicamente forse, ma il non staccare mai da questo universo di infanzia è veramente pesante.
E per quanto i figli crescano in fretta, sono ancora piccoli, e ancora finisce che se voglio fare una doccia ne ho sempre (almeno) uno con me, e una volta finito di sistemare e lavare lui...a me resta una veloce sciacquata con acqua fredda e la speranza, a volte mal riposta, di essermi almeno sciacquata tutta.