sabato 18 agosto 2018

Routine

Mi é di nuovo partita la schiena.
stravolta era un po' che  non succedeva.
toccherà dire al medico di farmi fare un cavolo di radiografia,  stavolta. Una buona volta.
Che le punture di orudis (fatte con un bambino in braccio) non sono un toccasana.
Vivo nella sensazione che i mesi duri siano in arrivo, mai alle spalle. Qualcosa dovrà cambiare.

E nel frattempo il piccolissimo, Patato, corre qua e là con 5 dentini e un primo compleanno.
E io un po' mi commuovo a pensare a quando ho visto i suoi capelli appena nati.

domenica 12 agosto 2018

L'Italia si regge ...sui nonni?!


A quanto pare l’Italia è una repubblica fondata sui nonni.
Talmente ovvio, che tu abbia orde di nonni pronti ad aiutarti, talmente sicuro, che spessissimo ti senti rispondere, di fronte a qualsiasi tua esposizione di un problema relativo ai bambini: MA SCUSA, MA CHIEDI AIUTO AI NONNI!
Il tono può essere anche di vago fastidio, come se il tuo interlocutore fosse un po’ deluso dalla tua dabbenaggine: insomma, era così facile, no?! Basta dire la parola magica che inizia con N e tutto si risolve.
Ma magari no.
Magari i nonni vivono lontani. O lavorano. O sono morti. O non vi parlate. O sono fisicamente/psicologicamente inabili.
O sono, contemporaneamente, lontani, fisicamente e psicologicamente inabili.
Nel mio caso, mia suocera è lontana e psicologicamente distrutta.
Mia madre è disabile.
Mio padre sta perdendo la sua natura di Bricononno causa alcuni crolli fisici. E non è più del tutto affidabile a livello mentale.
Senza contare che mio padre, unico nonno che abbiamo mai potuto considerare tale, non era affidabile neanche prima. Figuriamoci adesso.
Mi secca, anzi mi fa proprio incazzare che tutti diano per scontato che i nonni CI SIANO, e anzi che siano lì pronti a scattare per aiutarti. SEMPRE.
E non solo lo pensano i passanti per strada, ma la società tutta, lo Stato.
Se i nonni non ce li hai, sei tu che hai uno strano problema, sei tu che non sei normale.
Cosa vuoi, dei servizi per l’infanzia? Sostegno alle famiglie? Ma scherzi?!?!
Però intanto organizziamo pure il fertility day. Sì sì.
Che qua nessuno fa figli, chissà perchè.
 
p.s. E diciamo cazzate su “genitore 1 e 2”. Cazzate peraltro false. Cazzate che non competerebbero al bonobo che si fa chiamare ministro dell’interno.
Ma va beh. Questo è altro discorso.