venerdì 17 febbraio 2017

Ma ti senti proprio incinta incinta? (tutto diverso!)

E' tutto diverso. Rispetto all'altra volta.
Quando aspettavo Topo, ero prima di tutto una pancia.
Anche quando la pancia era invisibile (o meglio era visibile solo la mia solita ciccetta).
Il mio cervello, almeno i primi 3 mesi, era completamente in pappa, poi si era ripreso ma soprattutto per pensare al futuro Topo. OGNI SECONDO.
Questa volta è diverso.
Perchè il mio cervello ha ancora in mente Topo ogni secondo della giornata, anche quando non ci penso coscientemente.
POI, mi rendo conto che viene poi, c'è il fatto che sono incinta.
Che comincia a tirarmi la giacca sulle tette (di questo passo sembrerò una mucca) e anche la pancia comincia a vedersi.
Dicono che sia normale, che la pancia si vede prima al secondo giro perchè i tessuti muscolari tengono meno.
Ecco, tutto questo è come se non fosse sempre a fuoco.
Me ne rendo conto. Ci penso, ma penso soprattutto al futuro. A come fare, come organizzarmi, come gestire il rientro al lavoro e gli spazi in casa.
Come ficcare due seggiolini auto nella microauto.
Cose così.
Con Topo sapevo sempre al minuto in che settimana ero. E a cosa corrispondeva ogni settimana.
Questa volta ci devo sempre pensare. Devo fare il calcolo. So il mese, ma non potrei dire la settimana così, senza pensare.
Non consulto siti su siti per sapere ogni dettagli del bimbo ad ogni settimana che passa.
Non parlo ancora con la pancia. Parlo molto con Topo e gli leggo tanti di quei libri che questo secondo bimbo nascerà conoscendo già nuvola Olga, Allumè e tutti gli altri...ma ancora non parlo con la pancia.
A volte mi sento in colpa verso la pancia e il suo inquilino. A volte verso Topo. Mah...
So già che man mano che passeranno giorni e settimane le cose cambieranno.
Lo so perchè è già successo. Anche con Topo.
Anche se lui era nella mia mente da subito, c'è entrato sempre di più via via.
E anche nella mente del Filosofo.
Anche se lui stesso dice che finchè non è nato, per lui Topo era una presenza molto teorica.
Almeno finchè la mia pancia non era davvero enorme.
Forse per questo l'altra sera, mentre cenavamo, mi ha chiesto: ma tu ti senti proprio incinta incinta?
Perchè a lui non lo sembro ancora proprio davvero davvero.
perchè la pancia non è ancora un pallone aerostatico, perchè non faccio altro che correre dietro a Topo e tutto il resto, e invece l'altra volta lui si sentiva e si comportava come una specie di protettore di qualcosa di sacro e fragilissimo.
Questa volta da un lato gli verrebbe da esserlo, dall'altro anche lui...anche lui è preso da Topo, e da tutto il resto.
E così questa volta sono meno sacra, o meno fragile?
O meno incinta?!?!?!
no...però siamo meno...meno assoluti. Ecco. Quello di sicuro.
E il lato positivo è che c'è molto meno spazio per la mia ansia quotidiana, per le mie paure, per il pessimismo.

3 commenti:

  1. Questa volta sei più mamma, anzi sei già mamma. Forse sei una mamma ancora migliore. La prima volta creavi una famiglia, adesso la stai completando.
    Poi ci chiediamo come è possibile che i nostri figli siano così diversi ma noi non ci rendiamo conto di essere mamme diverse :-)

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    1. I tuoi commenti sono sempre una fonte di positività e relax, grazie :)
      Chissà che mamma diventerò...

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  2. Contentissima di avere appreso questa notizia! Continuo a leggerti con piacere, cari saluti!

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