mercoledì 11 marzo 2020

Dentro casa. Cosa facciamo oggi, mamma?

Dentro casa. O a circa 50 passi da casa, nel giardinetto recintato a cui si accede solo con la chiave. Deserto sempre, se no nemmeno lì.
Cosa facciamo oggi, mamma?

Fino ad oggi eravamo andati al vicino mare, a tirare i sassi al fiume, nel bosco.
Ora è tutto troppo lontano, non si può.
Forse il bosco, sempre deserto anche lui, che in bici lo raggiungi in 5 o 6 minuti da casa, ma meglio di no, per ora.
Ce ne stiamo a casa. Dentro casa, sul terrazzo, dietro dai garage, nel giardinetto.
Cosa facciamo oggi, mamma?
Faccio del mio meglio.
Per i miei figli, per i miei bambini lontani, i miei bimbi di scuola. Che anche se non siamo scuola dell'obbligo siamo scuola e siamo insegnanti.
Cerco di unire le due cose, quando posso.
Utilizzo, bieco lavoro minorile?, i miei figli (o meglio le manine, inquadrate nel video), per proporre ai piccoli a casa piccoli lavori, disegni, attività.
Leggo storie a tutti, ai miei e agli altrui, sempre col cellulare che mi riprende storta e che impietoso mostra i cedimenti improvvisi della pelle (i 40? lo stress? chissà) e mi fa sentire così ridicola. Ma anche così gratificata quando i bambini rispondono, e il telefono trilla e ci sono i disegni e i messaggi vocali.
In casa, disegnamo, pasticciamo coi colori a dita e con le tempere solide (grande invenzione davvero), con la carta di ogni tipo, con lo scotch carta (che roba fantastica é?!).
Facciamo bagni in poca acqua con molti pentolini e travasiamo fino alla follia.
Probabilmente ingrasserò come un krapfen ripieno, perchè qua si cucina. Tantissimo.
Patato vuole partecipare a modo suo, il suo leitmotiv è "lo posso assaggiare?"
Topo, dall'alto dei suoi ormai cinque anni (domenica, niente festa ma...torta sicuro, per stare in tema), aiuta e dirige.
Quantità di risotti, di vellutate, di polpette, di chips di zucchine (libidinose, non ne avanzano mai), di pizza, di biscotti. Ne usciremo rimbalzando, probabilmente.
Le due trottole di casa corrono anche molto. non importa come e dove. Riescono a correre anche sul divano. Si inseguono. giochiamo a nascondino, a strani giochi di finzione in cui dopo un po' perdo il filo, a buttarci in lotte scoordinate.
Balliamo molto (al momento le nostre hit sono Footloose e I'm still standing), soprattutto io e Patato, mentre Topo improvvisa arrampicate selvagge dovunque trovi un appiglio.
Nelle uscite al giardino deserto, osserviamo. Scaviamo come cani da tartufo. Oggi una lucertola particolarmente lenta è stata oggetto di ammirazione per molti minuti (arrampicata sulla mia mano a godersi il sole e, immagino, il mio calore animale). Con la lente di ingradimento ogni cacca di piccione è tutto un mondo.
Abbiamo trovato il guscio abbandonato di una chiocciola e qualche pezzo di corteccia.
Cosa facciamo oggi, mamma?
Le nostre giornate sono routinarie,a modo loro.
Abbiamo disegnato e colorato la scansione della giornata, così sappiamo sempre cosa faremo poi.
Si comincia con pipì /lavaggio, colazione, pulizie di casa e poi "compiti"/gioco in casa/gioco fuori e si prosegue così per tutto il giorno.
Cercando di fargliela pesare il meno possibile, mentre devono, per amore o per forza, scoprirsi e riscoprirsi come fratelli. Diversi, ma grande risorsa l'uno per l'altro.

2 commenti:

  1. Sono giorni difficili, molto.
    Noi non abbiamo nemmeno un giardino, ma per fortuna una casa abbastanza grande che consente ad entrambi di avere i lori spazi, per noi questi due anni e 10 mesi di differenza tra fratelli sono ancora un elemento disgiuntivo. Poi ci mettiamo l'indole, lei una bambolina, lui un bambolotto assassino. Abbiamo concesso un'ora di TV al giorno, peraltro non continuativa, ma è dura,isolati dal mondo, uniti solo da videochiamate e messaggi.

    RispondiElimina
  2. Noi due anni e 5 mesi di differenza, ma forse i miei due sono più grandi, cioè soprattutto il piccolo..e questo fa molto.
    nel nostro caso abbiamo un chiacchierone costruttore dolcione e un po' gnolino...e un piccolo cavaliere dell'apocalisse :D
    E ovviamente...non è che stanno separati..mai...sempre appiccicati a battibeccare.
    Noi non abbiamo la tv ma uno schermo su cui mandare video da youtube...per cui alla fine è come averla, solo la scelta è un po'limitata. Ma anche qui son diversi.
    il grande ama i cartoni.
    il piccolo vuole solo ballare come un pazzo.
    comunque la tv si uas, nel nostro caso, credo più di un'ora al giorno, soprattutto nei giorni in cui io son demolita...

    RispondiElimina