sabato 21 marzo 2020

La routine giornaliera non è tutto...ma è tanto.

Consideriamo che io sono una persona disordinata, ma ho anche una grande passione per liste, organizzazione, decluttering, e tutto quanto aiuta il mio lato ansioso e ossessivo a stare tranquillo.
In pratica mi contraddico da sola, ma che farci?
Ah, le liste, gli elenchi puntati, gli ordini del giorno...amour fou, per me!

Assolutamente sì. (Considerato poi il periodo, e la fascistizzazione progressiva della nostra società...ecco...)

E insomma, le liste, gli elenchi.
E la ROUTINE.
Routine giornaliera, abbastanza rigorosa.
Questo mi sta salvando, in questo lunghissimo periodo di isolamento e clausura.
Sarà anche che faccio l'insegnante in una fascia d'età in cui la routine è fondamentale, sarà che ho due figli piccoli, sarà che il Filosofo, come me, se non ha una routine tende a perdersi.
E se si perde, come me, poi si deprime. Si affloscia. Si abbrutisce.
E allora, ecco che ho disegnato, rozzamente lo ammetto, la routine giornaliera.

Io mi alzo un po' prima degli altri, ma insomma intorno alle 8 tutti in piedi.
Pipì, colazione, lavaggi vari.

Pulizie di casa (con i bambini, il che vuol dire pulizie non incredibilmente perfette ma insomma)

Compiti (libri di attività, giochi con adesivi, colorare, cose così)

Gioco/ lettura / ginnastica (grande invenzione, la ginnastica dei supereroi), uscita nel micro cortile di casa

ore 12 Pranzo

gioco, musica (youtube), libri

Pisolino per il piccolo, cartone animato e gioco per il grande

ore 15.30/16 merenda

attività del pomeriggio:

Gioco/ lettura / ginnastica (grande invenzione, la ginnastica dei supereroi), uscita nel micro cortile di casa, video chiamata con nonna o qualche amico
+ cucinare insieme

ore 18.30/19 cena

gioco / libri / musica /cartone animato.


Nel mezzo io ci metto anche i video e le attività da mandare ai miei alunni, un po' di cucina in più, la mia personale ginnastica e cose così.


Poi, siccome noi siamo tutti e quattro un po' zucconi, certe cose è bene ripetercele e quindi, oltre alla routine, ho preparato una specie di "promemoria" (rozzo anche lui...)

Ecco, l'immagine fa un po' pena, quello in alto a destra è una persona piegata, non Zigozago di Richard Scarry...va beh, anche la foto è stata fatta "in compagnia", come tutto il resto.
Comunque, insomma...noi ci salviamo così, al momento.

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