domenica 5 luglio 2020

esistenza

L'ultima volta ero lì che parlavo di ricominciare ad esistere...probabilmente il mio attimo di ottimismo era un po' eccessivo, ma insomma.
Diciamo che è più una voglia, un desiderio sempre più presente.
Nella realtà quotidiana non ho ancora uno status di individuo a sè stante, se non per una mezz'ora un'ora al giorno.
E la cosa è pesante. A volte mi ritrovo a pensare a settembre come a un miraggio, sperando che non si riveli davvero tale, perchè ho bisogno di avere di nuovo un po' di spazio vero.
Correre (o insomma corricchiare) è già una grandissima (e sudatissima) cosa, ma mi piacerebbe avere anche il tempo di una doccia da sola, di fare un altro bel giro di decluttering che mi fa sempre star bene, di passeggiare, di fare una telefonata.
I bambini sono totalizzanti, se li lascio fare si espandono come gas occupando tutto l'ambiente circostante.
Giocano tra di loro, anche, e di questo ringraziamo l'evoluzione e il fatto che la piccola belva cresce e diventa sempre più "appetibile" per il grande.
Ma sono anche tanto tanto richiedenti. Tanto.

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