venerdì 24 luglio 2020

la fine del nido. E di un'epoca.

Quando Topo concluse il nido, io ero tranquillissima.
Sarà che le cose si sono concluse un po' freddine, per via di mancanza di professionalità della titolare, sarà che avevo Patato piccolino da gestire e che Topo a 3 anni e mezzo era prontissimo per andare.
Sarà che quest'anno il nido lo abbiamo vissuto poco, sarà che Patato deve ancora fare 3 anni ed è pure così bassetto rispetto al suo fratellone lunghissimo che pare più piccolo.
Sarà che le educatrici mi hanno dato la scatola con dei lavori bellissimi, sarà...
Sarà che è il mio ULTIMO asilo nido, e sarà che col nido si chiude una fase importante di prima infanzia.
Patato comincerà la SCUOLA dell'infanzia, e io ci lavoro e lo so che è diverso.
Cambia tutto. Non sarà più nell'ambiente "nidoso" dell'asilo nido (i nomi sono molto rappresentantivi in questo caso), ma sarà a scuola.
E' tutto diverso, per lui....e per me che ora...non so...mi sento come se davvero si chiudesse un'epoca importante.
Sarà questo e quello, sarà anche che nella mia vita personale stanno cambiando irreversibilmente alcune cose.
Ma insomma. Ho lasciato Patato, ho preso la scatola. Sono arrivata in macchina, l'ho aperta. E sono scoppiata a piangere. Ecco.

1 commento:

  1. Lo sai che ti capisco un po'... ultimamente mi accorgo di quanto crescono e di come questa fase in cui hanno totale bisogno di me stia passando inesorabile...e un po' c'è il sollievo e un po' la tristezza..e il bisogno di trovare un nuovo senso anche di me stessa...

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